Analisi dati | Chi ha le migliori possibilità di vincere a Singapore?

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f1 analisi dei dati qualifiche Gran Premio di Singapore
17 settembre 2023 A 10:48
Ultimo aggiornamento 17 settembre 2023 A 10:59
  • Tim Kraaij

Carlos Sainz parte dalla pole position nel Gran Premio di Singapore. Per i rivali della Red Bull Racing è l'occasione perfetta per assicurarsi una vittoria nella stagione di Formula 1 2023. Riuscirà Sainz a sfruttare la sua pole, George Russell potrebbe essere il favorito grazie al suo ritmo di gara o Fernando Alonso sarà l'underdog?

Le qualifiche a Singapore

Fonte: FIA

Le qualifiche del Gran Premio di Singapore sono state forse le più emozionanti della stagione. Con così tanti piloti in lizza per la pole, era quasi impossibile prevedere chi avrebbe ottenuto il tempo più veloce. Ancora una volta, non è stata una grande sorpresa che Sainz sia stato il più veloce alla fine.

Dopotutto, Sainz è stato veloce per tutto il weekend e, dopo il venerdì di Singapore, le cose sembravano già molto buone per la Ferrari. Da Monza in poi, gli italiani hanno fatto le cose per bene e ora possono sfruttare al meglio la loro velocità massima. Il rettilineo extra del Marina Bay Street Circuit è stato utile.

Chi ha il miglior ritmo di gara a Singapore?

Su un giro, Sainz ha dimostrato di essere il migliore, ma come si comporta in gara? Per questo, la cosa migliore è guardare il passo nei long run durante la seconda sessione di prove libere. In quella sessione, i primi sei (ad eccezione di Norris, che ha effettuato un long run con la gomma morbida) hanno effettuato un long run con la gomma media. Quindi questi tempi sono buoni per essere confrontati con quelli della gara di domenica.

 Sainz (M)Russell (M)Leclerc (M)Norris (S)Hamilton (M)Alonso (M)
 1.38.71.38.21.38.11.38.01.38.51.37.8
 1.38.51.37.71.38.21.37.81.38.41.38.6
 1.38.51.38.31.38.01.38.31.38.11.37.9
 1.38.21.38.61.38.81.37.81.38.21.38.4
 1.38.01.38.51.38.41.38.61.38.21.38.1
 1.38.31.38.61.38.9 1.38.11.38.1
 1.38.81.39.11.39.3 1.38.91.38.2
 1.38.5 1.39.1 1.38.31.38.5
Media1.38.41.38.41.38.61.38.11.38.31.38.2

Il passo di Sainz nel long run è solido. Lo spagnolo ha iniziato con un 1.38.7, si è spinto fino all'1.38.0 e non è sceso oltre l'1.38.8. Tuttavia, si nota che il ritmo della Ferrari peggiora rapidamente. Questo si può notare anche nello stint di Leclerc, i cui ultimi due giri del long run raggiungono la soglia dell'1.39. Questo dimostra che la Ferrari avrà di nuovo difficoltà con gli pneumatici.

George Russell ha avuto lo stesso ritmo medio di Sainz nel suo long run (entrambi 1.38.4), ma ha fatto un giro più veloce in 1.37.7. Tuttavia, anche questo è compensato da un 1.39.1. La Mercedes ha generalmente sofferto meno il degrado rispetto alla Ferrari quest'anno, il che si riflette nel long run di Lewis Hamilton. Il britannico, più esperto, potrebbe partire più indietro sulla griglia di partenza, ma il ritmo medio di 1.38.3 e il fatto che l'usura sembra essere quasi inesistente sono un segnale positivo per la scuderia tedesca.

In termini di ritmo, tuttavia, un pilota sta ancora meglio: Fernando Alonso. Non solo Alonso è l'unico pilota con gomma media ad aver girato due volte sotto l'1,38, ma il due volte campione del mondo è anche il più veloce di tutti i piloti con gomma media. La sua media: 1.38.2. I sorpassi sul Marina Bay Street Circuit non sono facili, il che rende la sfida dalla P6 più difficile per Alonso.

Lando Norris è un po' più difficile da giudicare al momento. Il britannico è stato l'unico a percorrere un long run con le gomme morbide, ma ha potuto completare solo cinque giri cronometrati. Il pilota della McLaren è stato il più veloce in media, ma ovviamente, con gomme più morbide e in uno stint più breve, questo non dice molto. La domanda principale riguarda la tenuta degli pneumatici della McLaren, dato che la MCL60 ha avuto problemi di degrado per tutto l'anno.

Quali sono le possibilità di Verstappen?

Dalla posizione P11 e P13, sarà quasi impossibile per Max Verstappen e Sergio Perez, rispettivamente, lottare per il podio, per non parlare della vittoria. I sorpassi sono quasi impossibili sul circuito di Singapore e anche il ritmo della Red Bull venerdì non è stato degno di nota.

 Verstappen (M)Perez (M)
 1.38.21.38.0
 1.38.31.38.4
 1.38.51.38.2
 1.38.51.38.0
 1.38.61.38.2
 1.39.1 
Media1.38.51.38.2

Il ritmo medio di Perez nei long run è ancora alto, 1.38.2, ma il messicano ha percorso solo cinque giri. Verstappen ha fatto un giro in più e ha registrato una media di 1,38,5. Dato che il cambio di assetto dalle FP3 alle qualifiche si è rivelato del tutto sbagliato, non c'è nulla che faccia pensare che quel ritmo sarà improvvisamente presente domenica.

Chi ha la migliore velocità massima a Singapore?

Con un buon ritmo, puoi mettere sotto pressione qualcuno; con una buona strategia, puoi anche batterlo. Una velocità massima elevata è utile se vuoi superare qualcuno in pista. Venerdì le squadre erano ancora molto distanti da questo punto di vista, ma durante le qualifiche si sono avvicinate molto. La Ferrari è ancora la più veloce alla Speed Trap, ma non con un margine enorme.

PosizioneSquadraSpeed Trap (km/h)
1Ferrari303.8
2Williams303.2
3Mercedes303.2
4Aston Martin303.1
5Red Bull Racing303.0
6Haas302.6
7McLaren302.4
8Alpine300.2
9Alfa Romeo299.0
10AlfaTauri298.5

Sainz e Leclerc raggiungono entrambi la velocità massima più alta, ma non hanno un grande margine sulla Mercedes. Almeno rispetto a Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha raggiunto i 303 km/h alla Speed Trap, mentre Russell sembra avere un assetto con una deportanza leggermente superiore. Russell ha raggiunto solo 300,4 km/h. Con un vantaggio di tre chilometri all'ora, Sainz e Leclerc partono avvantaggiati nella battaglia con Russell.

Lando Norris è ottavo nella Speed Trap delle qualifiche a 302,4 km/h, non lontano dalle Ferrari. La McLaren manca soprattutto di velocità massima, visto che al traguardo, appena uscito dall'ultima curva, Norris è terzo nella classifica della velocità massima. Ha solo 0,6 di distacco Sainz ed è ancora più veloce di Leclerc. Quindi la McLaren ha un'auto in grado di affrontare l'ultima curva molto bene e di dare gas rapidamente.

Alonso avrà vita dura al Gran Premio. Lo spagnolo ha chiaramente il passo giusto, ma con una velocità massima di 301,5 km/h, dovrà essere molto forte per superare i piloti davanti a lui. Lo stesso vale per Verstappen che, a differenza dei 303,0 km/h del suo compagno di squadra, non è riuscito a superare i 302,1 km/h.

Previsioni per il GP di Singapore

Le differenze minime nella velocità massima dimostrano che anche i team hanno poca fiducia nei sorpassi sul Marina Bay Street Circuit. I team e i piloti volevano una zona DRS aggiuntiva sul rettilineo supplementare, ma non si è concretizzata. Di conseguenza, i sorpassi, come nelle edizioni precedenti, sembrano quasi impossibili. La velocità massima è meno importante per i team; è tutta una questione di ritmo e di mantenere le gomme integre.

In termini di ritmo, Alonso ha le migliori credenziali, ma dalla P7 le cose dovranno diventare davvero folli per permettergli di prendere il comando. Un undercut può essere potente, ma sorprendere cinque piloti con un undercut potrebbe essere un po' troppo. Alonso potrebbe però scommettere su una safety car. Partire con una gomma più dura e rimanere fuori per molto tempo. L'Aston Martin non brucia le gomme velocemente e, con un buon ritmo, Alonso potrebbe rimanere in testa per molto tempo, sperando in un incidente.

Anche la Mercedes potrebbe aumentare le sue possibilità in questo modo. Russell ha attaccato a fondo la Ferrari, lasciando Hamilton su una gomma più dura per un periodo più lungo. Per la Ferrari è un po' più difficile. Con la P1 e la P3 in mano, non vorranno rinunciare alla posizione in pista così facilmente. Anche Russell è sul lato sporco, quindi con una buona partenza Leclerc ha la possibilità di entrare in seconda posizione alla prima curva.

Spetterà a Russell mantenere la pressione più alta possibile. Il britannico non ha necessariamente la velocità massima per sorpassare, ma ha il passo per seguire e/o stare davanti alle Ferrari. Può far sì che la Ferrari si faccia prendere dal panico e faccia entrare un pilota troppo presto. Russell sembra avere anche il vantaggio che la Mercedes è meno incline all'usura degli pneumatici rispetto alla Ferrari.

Domenica si preannuncia una gara emozionante, con possibilità per tutti i primi sei classificati. I primi tre classificati hanno dichiarato dopo le qualifiche che la Red Bull Racing non è da escludere, ma le possibilità che la Red Bull salga sul podio sono estremamente scarse. Verstappen e Perez avranno bisogno di una gara caotica (sotto la pioggia) per riuscirci e anche in questo caso resta da vedere se la RB19 sarà comoda da guidare quando pioverà a Singapore. Sembra piuttosto che la Red Bull voglia limitare i danni e andare in Giappone. La vittoria sembra destinata ad andare altrove. L'unica domanda da porsi è chi coglierà l'occasione.